Se doveste organizzare un viaggio a Lisbona, il consiglio è di aggiungere una tappa strepitosa a pochi chilometri di distanza e facilmente raggiungibile con un treno (partendo dalla stazione di Lisbona Rossio o Oriente – per orari clicca qui). Una gita in giornata a Sintra: una deliziosa cittadina sulle colline della Serra de Sintra.
Tra palazzi stravaganti e ville lussuose, sorge il palazzo di Quinta da Regaleira, luogo dal misterioso fascino che dal 1995 è patrimonio dell’UNESCO. L’aspetto della struttura si deve all’architetto Luigi Manini che ha costruito il castello tra il 1904 e il 1910. Il palazzo è stato costruito mescolando stili diversi e si possono facilmente trovare riferimenti alchemici ed esoterici, come ad esempio nei due pozzi che scendono a spirale e che vengono chiamati anche “Torri Invertite”.
Il pozzo più grande presenta 9 piani, proprio come i gironi dell’inferno di Dante. Sul fondo invece, si nota una croce templare, simbolo della funzione iniziatica della struttura, anche se non è ben chiaro quali riti o funzioni venissero celebrate al suo interno. Dal 1997 il palazzo è di proprietà del Comune di Sintra che vi organizza eventi culturali e visite guidate.
Sintra tuttavia non finisce qui, se ti rimane ancora del tempo ecco per te altre quattro strutture che meritano di venire incluse nella tua gita: Palazzo Pena, Castello Moresco, Palacio de Monserrate e il Convento dos Capuchos.
Il Palazzo Pena, una delle mete più gettonate del Portogallo, presenta un insieme di diversi stili, dal gotico al nordafricano, che rende la struttura particolarmente fiabesca con i suoi ghirigori e le sue forme allungate. Vista la numerosa mole di turisti, si consiglia una visita della struttura la mattina presto o al massimo fine serata.
Il Castello Moresco, posto davanti al Palazzo Pena, fu costruito dai Mori nel IX secolo ed è situato su un’altura circondata da una fitta foresta. Il suo posizionamento strategico offre una visione spettacolare sul paesaggio circostante.
Il Palacio da Monserrate, invece, fu costruito nel XIX secolo finanziato dall’uomo più ricco d’Inghilterra Sir Francis Cook. Lo stile islamico del palazzo, con i suoi arabeschi e materiali pregiati, offre una suggestiva finestra all’interno del mondo arabo a chiunque ne varchi la soglia.
Per concludere, il Convento dos Capuchos, che dista 7 km da Sintra, porta il viaggiatore all’interno di una foresta in un’atmosfera di pace, in cui è possibile prendersi un po’ di tempo per sé stessi.