Praga è una delle mete più ambite per quanto riguarda le zone del vecchio blocco sovietico. Una Città Magica, rimasta quasi intatta nonostante i bombardamenti di entrambe le Guerre Mondiali, che fa della magia bianca – dopo vedremo perché – un suo punto di forza. Situata al centro dell’Europa, è stata capace di rialzarsi nonostante i periodi bui, mutando continuamente – dalla defenestrazione alla Primavera; dal comunismo alla democrazia – e affermandosi centro di cultura e fulcro per le ondate rivoluzionarie del Vecchio Continente.
Raccontare
Una città viva. Una città da scoprire. Una città che ti conquista. Patria di flamenco e tori, Siviglia incarna ciò che più è rappresentativo per la Spagna, vivendo ogni evento con grande passione, in un perfetto mix culturale tra spagnoli, arabi e gitani. Sede dell’Expo del 92, la città unisce tradizione e innovazione, rendendola così forse la meta più accattivante della penisola iberica. Cantata, ballata e scritta dai grandi artisti della storia, Siviglia è una cittadina abbastanza raccolta per quanto riguarda le visite turistiche, dove bastano 2 giornate per far sì che si stampi per sempre nella mente.
E’ notte e un rumore rompe il silenzio… un brivido di terrore vi corre lungo la schiena! Ah già dimenticavo che siete in una chiesa abbandonata in mezzo al nulla…
Non è solo fantasia, potrebbe essere la realtà, perché nel mondo davvero esistono luoghi simili.
Luoghi circondati da un alone di mistero e da un particolare fascino, fatto di leggende, volte gotiche e muri scrostati. Dall’Armenia alle Bermuda, passando per la Russia e il Belgio, ecco a voi una selezione di chiese abbandonate: luoghi dimenticati in cui si respira un’aria austera e a tratti inquietante.
Parlare di Bologna è difficile, è raccontare una cultura che la rende unica. La città è inoltre una delle mete più ambite a livello culinario sia da parte di italiani che di stranieri.
Bologna, soprannominata La Dotta, è cultura perché qui ha sede l’università più antica del mondo occidentale, quasi millenaria – gli storici affermano sia stata fondata nel 1088 – e della vita universitaria fa il suo punto di forza tra i giovani, ospitandone a migliaia ogni anno proprio grazie all’offerta che la città propone. La sua università, infatti, raccoglie oltre 200 corsi di studi, unendo le complementari sedi delle province romagnole, rendendola, secondo i dati, il polo universitario migliore d’Italia.
“El Ateneo Grand Splendid”, è stata definita dal National Geographic, la più bella libreria del mondo. Si trova a Buenos Aires, in Argentina, costruito nel 1919 come teatro, ha ospitato nei suoi anni migliori diversi spettacoli e opere teatrali.
È stato poi trasformato in un cinema e alla fine degli anni ’90 abbandonato e pronto per essere demolito. Nel 2000, grazie al proprietario della catena di librerie “El Ateneo”, è stato riportato alla luce come, appunto, la libreria più bella del mondo.
Una volta entrati non potrete far altro che rimanere estasiati dall’atmosfera quasi surreale che questo luogo regala. Infatti, sono ancora presenti gli affreschi sul soffitto, il palcoscenico e il sipario del vecchio teatro: lungo le pareti sono stati disposti oltre 120.000 libri, che tutti gli ospiti potranno leggere comodamente seduti nel piccolo bar, costruito direttamente sul palcoscenico.
Quindi non resta nient’altro da fare che partire alla volta dell’Argentina e andare a vedere con i propri occhi questo gioiello, che lascia a bocca aperta tutti i veri amanti della lettura e non solo.
Alessandro Rovetto
Situati in alcune delle più belle località del mondo, One&Only è una raccolta rara di lussuosi resort.
Costantemente votata come una delle migliori destinazioni di viaggio del mondo, Cape Town è una città affascinante per ogni tipo di viaggiatore, sia che si tratti di una vacanza in città, di un’avventura, di una fuga romantica o di una vacanza in famiglia. One&Only Cape Town domina Victoria and Alfred Waterfront con vista su Table Mountain. Un urban resort che unisce glamour contemporaneo, tradizione e un’ospitalità senza rivali.
Nel cuore dell’Europa, una città a due facce così uguali e così diverse, divise dal corso del Danubio, che riflette in esso le luci di una meta sempre più ambita turisticamente. Budapest, infatti, deve il suo nome alle 2 aree che la compongono: Buda, parte storica dell’impero Austro-Ungarico, e Pest, centro mondano e sempre attivo della città magiara. Celebre a livello culinario per la paprika, la zuppa gulyás (adattato, gulasch) e per il salame ungherese, la Parigi dell’Est è una continua scoperta su tutti i fronti.
Ecco dei consigli per un itinerario di soli 3 giorni, per poi uscirne affascinati e incuriositi.
Ogni paese ha le sue celebrazioni alcune delle quali davvero stravaganti. Vi sono feste che hanno origine medievale per motivi culturali ed altre nate da operazioni del moderno marketing, ma tutte contengono indistintamente un “sano” pizzico di follia. Scopriamole insieme:
In provincia di Parma, a Fontanellato, è stato inaugurato nel 2015 quello che è considerato il più grande labirinto del mondo. Prodotto grazie ai finanziamenti del designer italiano Franco Maria Ricci, il percorso è stato ideato in collaborazione con l’architetto Pier Carlo Bontempi e si sviluppa su circa 7 ettari di terreno con una lunghezza complessiva di quasi 3 km.
La particolarità di questo labirinto non si esaurisce nella straordinaria lunghezza, ma anche nella scelta della pianta che lo compone. Vi sono infatti 200 mila esemplari di Bambù di circa 20 specie diverse! Una particolarità voluta dallo stesso Ricci, appassionato di questo genere di pianta originaria del sud del pianeta.
A differenza di Arianna, non serve un filo per non perdersi! Il percorso è numerato in diversi punti e ogni visitatore ha a disposizione un telecomando per poter segnalare la propria posizione in caso di smarrimento agli addetti. Compresi nel biglietto d’ingresso: la visita di uno spazio adibito a sculture e dipinti contemporanei e una torretta panoramica.
Durante il percorso non abbiate paura perché non ci sarà il Minotauro ad aspettarvi, ma una piccola piramide che segna il termine dell’avventura!
Alessandro Rovetto
La famosa serie di avventure del Commissario Montalbano, tratta dai libri di Andrea Camilleri, mostra un Sicilia sconosciuta, spesso esclusa dalle principali tappe turistiche. La storia è ambientata a Vigata, città fittizia del Sud-Ovest siciliano che però riprende scorci e tratti di tante località reali dell’isola. La serie televisiva infatti viene girata tra Ragusa Ibla, Modica, Noto e molte altre città, disorientando cosi il pubblico che crede di trovare tutte queste meraviglie in un unico luogo: Vigata per l’appunto.